Cambiare zanzariera: tipologie e montaggio

10 febbraio 2022
Cambiare zanzariera: tipologie e montaggio

Se stai pensando di installare nuove zanzariere o sostituire quelle che hai, questo articolo ti aiuterà a valutare le due tipologie più popolari per individuare quella più adatta a te. Scopri subito come sostituire la rete della zanzariera o come installare (e riparare!) la versione che preferisci.

Montaggio zanzariera a rullo: la soluzione più classica

La zanzariera avvolgibile a rullo è la variante più tradizionale di protezione per porte e finestre. Questa tipologia di zanzariera comprende una rete e un meccanismo a molla che consente di sollevarla quando se ne ha la necessità. Diffusa sia nella versione zanzariera finestra che nella variante zanzariera porta, questa soluzione è piuttosto pratica e si adatta a molteplici ambienti.
Per procedere con un’installazione o una sostituzione zanzariera a rullo è sufficiente seguire con attenzione pochi passaggi: svitare la testata destra e sinistra, estrarre la molla e regolarne la lunghezza in base all’altezza (avvolgimento verticale) o alla larghezza (avvolgimento orizzontale) della finestra. A questo punto basterà montare le piastre che reggeranno il cassonetto e poi posizionare quest’ultimo utilizzando le viti in dotazione. Una volta fissate nel cassonetto le apposite clip presenti nel kit (sentirai uno scatto), dovrai soltanto montare le guide laterali, applicare le chiusure alle estremità e inserire con l’aiuto di un cacciavite il cordino che permetterà di alzare e abbassare la zanzariera.

Montaggio zanzariera magnetica: semplice e immediato

Le zanzariere magnetiche sono l’ideale per il fai da te: per applicarle puoi scegliere di utilizzare velcro, fermagli adesivi o chiodini sottili.
Nei primi due casi ti basterà sgrassare accuratamente il telaio dell’infisso con dell’alcool e posizionare la striscia di velcro (che andrà applicata sia sulla finestra che sui punti corrispondenti della zanzariera) o i fermagli (per mantenere in posizione la zanzariera userai gli appositi cappucci). Nel caso in cui volessi usare i chiodini, invece, dovrai fissare la rete alla finestra iniziando dal centro della parte superiore dell’infisso per poi scendere lateralmente.
Questa tipologia di zanzariera è particolarmente adatta a seconde case, abitazioni con animali e porte finestre di passaggio frequente.

Sostituzione rete zanzariera: come si fa

Come riparare una zanzariera danneggiata ma ancora funzionale?
Prima di tutto è opportuno iniziare con la valutazione del danno: si tratta di un foro, di una rottura di media entità o di una lacerazione più ampia? Nel caso di piccoli buchi o strappi ridotti, la soluzione migliore è applicare l’apposita colla (la stessa usata per le riparazioni di gommoni in pvc) stendendone un velo a pennello in modo da coprire la lesione, che ad asciugatura completata sarà totalmente riparata. Qualora lo strappo fosse più importante, invece, è consigliabile optare per un’aggiustatura a base di nastro adesivo per zanzariere, che con la sua struttura reticolare andrà a sostituire il pezzo mancante. Il danno è davvero imponente? In questo caso non ti resta che rammendarlo con una toppa per zanzariere, che andrà applicata utilizzando un ago da tappezziere (o una pinzetta) e realizzando una cucitura a zig-zag che saldi insieme la pezza e i bordi della lacerazione, che dovranno sovrapporsi per circa un centimetro.

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